Mutuo agrario


Agevolazioni per coltivatori diretti con il mutuo agrario.

Mutuo agrarioIl mutuo agrario può essere richiesto agli istituti bancari per ampliare o apportare migliorie alla propria azienda agricola, e permette agli imprenditori di ottenere un tasso agevolato sul debito.

A differenza del mutuo fondiario, quello agrario può essere richiesto solo per specifici obiettivi relativi all'azienda agricola, non solo per ampliare campi coltivati o rimodernare attrezzi e mezzi utili per il lavoro in azienda, ma anche per gli start up di nuove imprese agricole.

A tal proposito, le leggi favoriscono gli imprenditori al di sotto dei quarant'anni che vogliono intraprendere il lavoro nel campo dell'economia primaria, anche in rapporto alla crisi del settore, che tuttavia negli ultimi anni sembra riprendersi dalla continua inflazione dei prezzi dei prodotti agricoli.

Come funziona e come richiederlo

I prestiti per il mutuo agrario offerti dalle banche sono dilazionabili in rateizzazioni medio/lunghe, con interessi agevolati. L'ideale per chi ha bisogno di liquidità immediata per l'acquisto di nuove strutture e attrezzature di lavoro, con la sicurezza di un tasso d'interesse stabile, e in cui l'interesse passivo è conteggiato come spesa detraibile.

Prestiti per l'agricoltura possono essere richiesti anche per investimenti minori, come i crediti agrari da utilizzare per l'acquisto di sementi per i proprio campi, o di attrezzature o anche di capi di bestiame per ampliare la propria azienda.

Tutte le regioni italiane hanno reso disponibili i piani di sviluppo rurale, sviluppati lungo il quinquennio 2007-2013, grazie alle cui agevolazioni i proprietari di aziende agricole hanno un accesso semplificato all'iter burocratico per l'accensione del mutuo, tassi più bassi rispetto alle offerte bancarie classiche, e una serie di strumenti e uffici ad hoc sul territorio per informarsi sui vantaggi di questa tipologia di mutuo e prestito riservata al mondo agrario.