Cambiare mutuo


Cambiare il proprio mutuo, tutte le informazioni utili.

Subito dopo la crisi economica partita dagli USA è stato chiaro a tutti, soprattutto ai governi nazionali, che bisognava modificare la normativa in materia finanziaria e renderla più flessibile nei molteplici settori economici. Riguardo il mercato degli immobili, sono state varate diverse misure che  agevolano i cittadini nel pagamento del proprio mutuo.

Chi infatti ha creduto alla convenienza dei mutui a tasso variabile, si trova ora con delle rate mensili talvolta duplicate rispetto alla somma pagata precedentemente: il risultato di ciò si traduce in una crisi dei consumi, degli investimenti e dell'economia tutta. Ci sono tuttavia delle modalità per sostituire o rinegoziare il proprio mutuo, che consentono di modificare il contratto stipulato con l'istituto di credito o cambiare intermediario quando le condizioni diventano troppo gravose e si fa troppa fatica a restituire il prestito bancario.

Le differenti soluzioni

Le soluzioni di sostituzione o rinegoziazione del proprio mutuo in Italia si basano su una normativa specifica, la legge n. 40/2007 conosciuta come Legge Bersani, la quale offre tutte le linee guida in materia di sostituzione ed estinzione del mutuo, agevolando i cittadini nel passaggio da un mutuo a tasso variabile ad uno a tasso fisso, con la possibilità di ridurre le rate e riuscire di fatto ad estinguere il mutuo.

Il passaggio può avvenire per tipologia di mutuo (rinegoziazione) oppure si ha la possibilità di passare ad un altro istituto di credito che offre ai propri clienti un'alternativa più conveniente rispetto al vecchio mutuo (sostituzione e surrogazione del proprio mutuo).
E' buona norma informarsi con cura sulle clausole accessorie prima di ogni modifica al proprio mutuo e tenere in conto che le spese notarili per il passaggio sono a carico di chi effettua la sostituzione.

Sostituzione mutuo

La sostituzione del proprio mutuo è un'alternativa alla rinegoziazione dello stesso quando non è possibile trovare una soluzione che renda il pagamento meno gravoso. Sostituire un mutuo significa estinguere il vecchio e stipulare un nuovo contratto che offre condizioni specifiche più vantaggiose relativamente a tassi di interesse,  spread, tipologia del mutuo. Grazie alla Legge Bersani la procedura per la sostituzione del mutuo è più snella che in passato e le penali per l'estinzione anticipata del mutuo sono azzerate se si passa ad un altra banca che offre alternative valide al vecchio mutuo.

Rinegoziazione mutuo

In realtà non sono molti gli italiani che scelgono di rinegoziare le condizioni del contratto di mutuo con la banca con cui lo hanno stipulato, i dati parlano di cifre che non superano il 13% di chi sostituisce il mutuo. Questo perché ancora oggi molti istituti bancari sono restii a rinegoziare le condizioni contrattuali. Di fatto le spese per la rinegoziazione del mutuo sono a carico del cliente, e possono rinegoziare il mutuo anche coloro che hanno fino a 6 rate mensili (o una rata semestrale) arretrate.

Portabilità o surrogazione mutuo

La surrogazione del mutuo consiste nel passaggio del residuo da pagare per il mutuo precedente, assieme alla relativa ipoteca, presso un altro istituto di credito quando questo offra condizioni di pagamento più vantaggiose per il cliente che intende avvalersi della surrogazione del proprio mutuo. Il passaggio non prevede costi di trasferimento, e, dal momento che non è necessario estinguere l'ipoteca del vecchio mutuo, si potrà risparmiare sui costi del notaio annessi all'operazione.