Banca Centrale Europea


Il compito principale della banca centrale europea, è il contenimento dell’inflazione sotto il 2%

Banca Centrale EuropeaL’istituzione della banca centrale europea, è strettamente legata al trattato di Maastricht. Il trattato firmato nel 1993 dai presidenti dell’attuale euro. Con la firma del trattato i 15 paesi  della Comunità Europea si impegnavano ad armonizzare le politiche economiche dei rispettivi stati. In particolare la banca centrale avrebbe dovuto far in modo di favorire una crescita economica sostenibile e non inflazionistica, garantendo un  elevato livello di occupazione. La BCE svolge anche il ruolo di zecca di stato, in quanto tutte le banconote EURO vengono stampate a Francoforte.

Struttura ed organizzazione

L’organizzazione ricalca quella della Bundesbank tedesca. I due organi più importanti sono il comitato esecutivo, presieduto al Presidente della BCE a cui è affidato il ruolo esecutivo della politica monetaria, e il Consiglio dei governatori che è composto da rappresentanti delle banche nazionali della zona Euro che svolge una funzione di intermediazione tra la Banca Centrale Europea e le banche nazionali. Il consiglio generale, è la versione allargata del consiglio dei governatori, in quanto è composto anche da stati non facenti parte della zona euro.

Come agisce sull’economia

I principali strumenti di azione della Banca Centrale Europea sull’economia, sono il controllo del costo del denaro, attraverso le modifiche sui tassi d’interesse e l’aumento o la diminuzione dell’emissione di moneta.

Le critiche alla BCE

Una delle più insistenti critiche mosse all’istituto, è la distanza dai bisogni dei cittadini europei. In particolare la massima attenzione all’inflazione, a discapito di altri elementi economici come il tasso di occupazione e il costo del denaro allontanerebbe secondo molti critici, l’istituzione dai reali problemi dei cittadini. Anche l’indipendenza giuridica della banca è oggetto di critiche, in quanto la sua influenza sull’economia provocherebbe dei cattivi effetti in tema di politica sociale.


Risorse utili

Il trattato di Maastricht

Il trattato di Maastricht è uno dei punti fondamentali per la coesione degli stati europei membri UE. Firmato nel 1992, entra in vigore un anno dopo e segna il passaggio verso un’unione europea economica e sociale fra gli stati membri. Per questo il trattato di Maastricht regola anche la politica comune per la sicurezza internazionale e la cooperazione della giustizia e gli affari interni in ogni stato. Viene inoltre potenziato il Parlamento Europeo e molti settori quali le politiche sociali e gli interventi a favore della gioventù e della cultura.

Sito Ufficiale Banca Centrale Europea

La Banca Centrale Europea o BCE è la banca centrale per la moneta unica europea, l'euro. Il suo compito principale è quello di mantenere la stabilità economica nell'area dei paesi membri UE, che comprende i 16 paesi che hanno introdotto l'euro dal 1999. L'eurosistema consiste nella cooperazione fra la Banca Centrale Europea e le varie Banche Centrali Nazionali, che coesisteranno fino a quando esisteranno paesi dell'Unione Europea fuori dalla zona euro, che quindi non hanno ancora adottato la moneta unica. Il compito di stabilizzazione dei prezzi consente di realizzare tutti gli obiettivi comuni UE, che, come si evince dall'art.2 del trattato sull'Unione europea, sono un elevato livello di occupazione e sostenibile e una crescita non inflazionistica.